Social Media Marketing: il coinvolgimento è tutto

15 Luglio 2019 - Digital transformation

Un bel sito ricco di contenuti interessanti e un profilo social. Ecco fatto: il cliente è servito, la sua attività di marketing digitale è pronta.

Inutile dire che la questione è un tantino più complicata di così.

Senza scomodare i massimi sistemi del marketing, con domande in qualche misura scontate, tipo: qual è il target di riferimento? Quale messaggio vogliamo trasmettere? Quali sono gli obiettivi di comunicazione?… qui stiamo sottolineando soltanto un’esigenza molto più pratica.

Oggi avere un profilo aziendale sui social network è assolutamente essenziale per qualsiasi brand, ma non c’è niente di più brutto, triste e controproducente per il business, di una pagina tenuta in vita artificialmente, priva delle dinamiche di coinvolgimento e partecipazione degli utenti – in una parola engagement – che rappresentano l’anima dei social stessi.

 

Da verticale a orizzontale

Il Social Media Marketing non è solo una moda, è ormai una colonna portante della comunicazione web, ma bisogna farlo bene. Altrimenti meglio lasciar perdere.

Su questo aspetto la confusione regna ancora sovrana, soprattutto tra le piccole e medie aziende, perciò vediamo di fare un po’ di chiarezza.

La comunicazione verticale sta ormai perdendo efficacia a favore di quella cosiddetta orizzontale, ovvero non più da azienda a utente, ma da utente ad altri utenti. Ed è in questa logica che l’engagement e i cosiddetti user-generated contents acquistano un valore inestimabile.

Ma scendendo sul piano pratico, come si fa a creare partecipazione? A nostro avviso sono 3 le azioni fondamentali (…solo in teoria semplici…) da svolgere sui social media per stimolare il coinvolgimento dei followers.

1 – Proponete e stimolate, sempre usando la creatività.
Una variante della cara vecchia Call to Action, riadattata per il mezzo. E qui non si può non citare McLuhan. Perdonate la banalità, ma ci sta a fagiolo: mai come in questo caso il medium è il messaggio.

Strumenti flessibili come i social vanno affrontati con inventiva per creare interesse e stimolare la partecipazione. Gli utenti adorano essere “al centro”, perciò fate domande dirette, attirate la loro attenzione, portateli sul terreno della discussione diretta.

2 – Create un Social Wall
Quando un utente condivide un contenuto sulla sua pagina con un determinato hashtag, questo viene mostrato automaticamente sul “muro” del promotore. Il segreto del social wall è tutto qui: una strategia semplicissima in grado di trasformare chiunque in protagonista diretto di un evento specifico. L’occasione di poter dire “ehi, guardate la mia foto è sul wall XXX”, è da sola un potente volano di partecipazione e coinvolgimento. Con un ritorno molto elevato – e a costo zero – in termini di soddisfazione dell’utente.

3 – Organizzate un contest

Un metodo perfetto per potenziare l’impatto e l’efficacia del social wall è quello di abbinarlo a un contest per premiare i contributors più attivi o più originali.

Il meccanismo premiante attira i partecipanti e autoalimenta l’interazione. Non è tanto l’entità del premio, quanto la gratificazione della visibilità a innescare il circolo virtuoso.

L’unica avvertenza anche qui è: siate originali e creativi. Distinguetevi dalla massa.

 

Gli esempi in questo ambito si stanno moltiplicando a dismisura negli ultimi tempi, ma per una volta parliamo un po’ di noi e vediamo qualche modello di successo che abbiamo realizzato di recente.

 

La nostra case history

La battaglia per conquistare l’attenzione del pubblico diventa ogni giorno più tosta.

Per vincerla clienti e partner ci hanno chiesto di trovare una soluzione per fare digital engagement in modo pratico, veloce ed efficace.

La nostra risposta è stata Social Heroes.

Di che si tratta esattamente?

È una nuova idea di coinvolgimento, che aiuta a far parlare dei nostri marchi e a selezionare “eroici” ambasciatori attraverso sfide mirate. Una piattaforma “smart”, elastica e versatile, che rivoluziona l’approccio ai contest, semplificandone la struttura e mantenendo elevata la partecipazione.


Perfetti

XXL è la prima sfida per Social Heroes, lanciata da Perfetti in tutta Europa.

Un nuovo Chupa Chups, più grande, pensato per i più grandi, ma ancora affezionati al lecca lecca più famoso al mondo.

Un’occasione imperdibile per chiedere a ragazze e ragazzi di cimentarsi in sfide epiche e dimostrare di essere i più divertenti.

The “Bubble Challenge” diventa così un piano di lancio in cui i social si trasformano in un campo di battaglia a colpi di bolle. Il successo è grande: per settimane Instagram e Facebook vengono invasi da palloni rosa giganti.


IVECO

Dalle gomme da masticare a quelle dei camion il passo è breve, così organizziamo IVECOALLABLACKSCHALLENGE: una sfida in cui i fan europei di IVECO sono chiamati a interpretare lo spirito della mitica squadra di rugby neozelandese degli All Blacks, simbolo di forza, sicurezza e affidabilità come IVECO, e mostrarlo sui propri profili Facebook.

Lo spirito di squadra IVECO popola i social network per settimane, e per i più bravi il riconoscimento è partecipare a una partita degli All Blacks in veste di commentatori social.


Selle Italia

Lo sport, il ciclismo in primis, è una guerra bianca senza armi e senza morti, ma combattuta sul terreno della fatica e del coraggio, in cui alla fine solo i migliori ce la fanno: ecco l’idea di fondo da cui è nata la sfida di “Selle Italia Warriors”.

Selle Italia è la sella dei campioni che hanno fatto la storia del ciclismo e di milioni di appassionati in tutto il mondo; oggi ha voluto celebrare la fedeltà dei propri fan cercando i “migliori” per offrire loro l’opportunità di entrare nel mito di un marchio storico, vivendo insieme  esperienze uniche e irripetibili.

La sfida è stata accettata e per dimostrare di essere i più tosti, i fan si sono scatenati, facendo veramente a gara a colpi di foto e video delle loro imprese.

E ai Warriors selezionati cosa tocca? Una partecipazione alla Maratona delle Dolomiti, una giornata da Social Media Manager o l’opportunità di diventare tester ufficiali di una sella… il “premio” non ha importanza. Qui, più che mai, quello che conta è partecipare.

 

 

Giulia Bertoni

Project Director